domenica 13 marzo 2016

La rivoluzione sessuale 1


I più credo non se ne siano accorti; forse i più sensibili lo hanno intuito, ma nonostante i fiumi di parole, i molti nuovi programmi tv , gli infiniti dibattiti ideologici e morali, non si trova in giro un titolo di copertina, un saggio, un movimento politico che imbracci, scriva, strilli questa semplice ma sconvolgente verità: è in atto una           Rivoluzione Sessuale!

No, non è solo un modo di dire, uno slogan, un desiderio che cerca sembianti nelle pieghe della scena sociale: nel dire rivoluzione sessuale intendo dare il più pieno significato all'espressione, con tutto il peso che tale affermazione porta con se: è in atto una radicale trasformazione dei comportamenti sessuali che si irradia dai Paesi occidentali con effetti rilevantissimi sul piano sociale, politico, culturale ed economico.

Quando dico rivoluzione sessuale intendo riferirmi all'intera sfera della sessualità, non solo al modo con cui facciamo l'amore, alla scelta del partner, allo sdoganamento della rappresentazione esplicita del sesso (o se preferite, del porno) ma anche all'identità di genere, all'idea di famiglia e  ancora più centrale - e per questo scabrosa - all'idea di paternità e di maternità. Questioni che, gettate qui distrattamente sul piatto, hanno ed avranno conseguenze su alcune concezioni, istituzioni, discipline, quali l'idea di Identità, quella di Amore, il Diritto Ereditario, il Matrimonio e persino effetti sull'Architettura, la parità di genere, l'Estetica e la Moda.
Non è questa odierna che una lontana parente di quella Rivoluzione Sessuale, quella sì strillata, anche nelle piazze, che lacerò il velo del perbenismo cattolico e tardo vittoriano negli anni '60. Senza troppo volerla sminuire, a parte qualche pratica libertaria e libertina, una gran messe di prodotti culturali, una spinta politica e l'avvio di molte contraddizioni interiori e familiari, quella rivoluzione può essere considerata un prodromo, un annuncio, un progetto, poi rifluito nelle varie postume declinazioni dell'accoppiamento, tra rivalutazioni della verginità, scambisti, family day, crimini sessuali.
Secondo un andamento che a me pare essere costante nelle vicende storiche, per cui i grandi processi storici sono sotterranei, ciò che l'ideologia della liberazione sessuale anni '60 sembrava aver perso tra gli anfratti della post-modernità, col tempo, silenziosa e profondamente, ha scavato nelle stesse modalità del vivere comune, in armonia con i cambiamenti altrettanto profondi intercorsi nella stessa idea e nel modo di stare al mondo degli individui contemporanei.

Voliamo allora in alto, cerchiamo una visione panottica che abbracci tutte le tematiche inerenti la sessualità, per cercare, come in una nuova costellazione, di tracciare stella per stella le linee che tracciano nel firmamento questa grande scritta: La rivoluzione sessuale è in atto!

Qui, per concludere questo primo post, mi limito a sciorinare per titoli sommari i prossimi capitoli di questa serie di post:

1. La questione di genere: chi sono i maschi e le femmine oggi? Il genere è per sempre? Dove è arrivato il movimento LGBT? E che ne pensano gli adulti di domani (alias i nostri figli)?

2. Figli, padri, madri: i figli su commissione, l'inseminazione artificiale, la duplicazione dei papà e delle mamme, la famiglia allargata

3. Vivere in coppia, la fine del matrimonio (mai più per sempre?). La prevalenza del single

4. Le nuove forme della ricerca del partner sessuale (rimorchio): Tinder, Badoo e gli altri. Il sesso senza amore

5. L'esplosione del sex toy e il cybersex: la tecnica come avanguardia rivoluzionaria.

6. Il porno di massa

7. L'ascesa della sessualità (e della soggettività) femminile

8. Sessualità  in tv e al cinema: 50 e più sfumature di sesso

9. Il divorzio definitivo tra sesso e amore.

Proverò così a raccontare perché ci stiamo avviando verso una società che considererà la famiglia come una sopravvivenza di un altro universo antropologico, un mondo in cui, molto più similmente alle comunità aborigene della Melanesia del nord, le mitiche isole Trobriand di cui parlò Malinowski, dove  il libero accoppiamento di uomini e donne con partner multipli sarà la norma, un mondo in cui i legami del diritto ereditario saranno stravolti. Proverò ad abbozzare quali cambiamenti epocali la rivoluzione provocherà e a quali le trasformazioni parallele nel nostro modo di produrre e riprodurre la nostra esistenza che stanno producendo questa grande rivoluzione.

Per concludere questa prima introduzione - e per capirci - credo questo cambiamento sia liberatorio e che, come per le trasformazioni sociali profonde, non ci sia spazio per nostalgie, moralismi, ma bisogna e con intelligenza viva, lasciarsi trascinare da questa corrente calda e conturbante.


Nessun commento:

Posta un commento

qui i vostri graditi commenti